E’ un dolore costante che ci accompagna, che è sempre presente, ci invalida e ci rovina letteralmente la vita.
Pensiamo alle Persone, soprattutto quelle anziane, che soffrono, ad esempio, di artrosi o artrite. Se per loro il medico non imposta un’adeguata terapia antalgica, sono segnati da una vita fatta di sofferenza.
Le patologie che provocano dolore cronico sono moltissime, tant’è che si registra un uso sempre più alto di antidolorifici nel mondo.
Bene, immaginiamo ora di essere una persona con deficit cognitivo, di provare un forte dolore per un trauma o per una patologia cronica ma di non riuscire a dirlo.
Il nostro modo di manifestare il nostro dolore sarà quello di agitarci, in modi più o meno diversi e personali. Un po’ come fanno i bambini piccoli che manifestano i loro bisogni con il pianto.
Immaginiamo ora che, anziché indagare sulle cause della nostra agitazione, chi ci assiste provveda a calmarci con una bella dose di “goccine” o una bella iniezione che ci rimbambisce.
Sicuramente la nostra agitazione diminuisce, ma il dolore rimane! Così chi ci assiste è più tranquillo, noi anche ma il nostro dolore rimane.